lunedì 14 novembre 2011

Mettiamo i puntini sulle i

Dopo questo weekend di euforia da fine regime, con scene anche un po' surreali e forse eccessive, lunghi discorsi e dibattiti in famiglia e con gli amici, dopo corposi dibattiti ed interviste televisive, mi sono resa conto che c'è un giustificato timore per il futuro, tanta voglia di riprendersi e tantissima confusione sul passato.

L'unica cosa di cui si può parlare con certezza è il passato e della confusione sul passato prossimo dobbiamo ringraziare anche stavolta lo Scavaliere, che in virtù all'assordante e continuo sproloquio suo e dei suoi, ha fatto passare per vera la notizia che egli era stato eletto dalla maggioranza degli italiani.
E' una caz castroneria, una falsità, un errore. Cerchiamo di mettere i puntini sulle i.

Scenario: elezioni 2008, voti per la Camera
37,38% dei voti va al Popolo della Libertà (Berlusk + Fini), voti che si sommano al
8,03% della Lega e al
1,13 del Movimento per l'autonomia del Sud, totalizzando il
47,81%.

Che NON è la maggioranza assoluta, ma quella relativa. Se poi ci mettiamo il premi di maggioranza dell'ultima legge elettorale, il gioco è fatto (se nel 1953 fu definita "legge truffa" quella che assegnava il 65% dei seggi a chi avesse avuto il 50% o più dei voti validi, questa attuale sarebbe stata definita un furto a mano armata e avrebbe scatenato probabilmente qualche rivolta). Una proporzione simile di voti ci fu al Senato.

Per la cronaca, l'alleanza PD/IDV (Veltroni+DiPietro) raccattò un 37,55% dei voti alla Camera e un 38,01% al Senato.
A voler fare proprio le pulci, il solo PD con Veltroni, sempre Camera, prese il 33,18%, mentre il PDL con Berlu+Fini (due leader al prezzo di uno) guadagnò il 37,38%.
Se scorporiamo da questo 37,38% i voti di quelli che avrebbero voluto votare Fini ma non hanno potuto (nel 2006 furono il 12,34%), ad occhio e croce direi che sta' fantomatica maggioranza che a votato a lui, all'unto del signore, al prescelto dal popolo tutto, ebbene questa maggioranza di italioti svanisce come nebbia al sole, ridimensionandosi ad un 25%, che essendo che è un numero farebbe 1/4 del 100%. Quindi 1/4 dei voti.
Di che stiamo parlando? Ci siamo fatti menare per il naso con la storiella del plebiscito popolare, mentre lo Scavaliere dribblava processi e si autoproclamava il meglio figo della galassia tutta.


Non mi credete? Credete allora al Ministero dell'Interno, ecco il link alla pagina del sito del Ministero, relativa alle elezioni politiche del 2008. Basta poi scegliere Camera o Senato o quel che vi pare per farvi gli affari degli ultimi governi dal 1948 ad oggi.


Insomma tutta questa manfrina per amor di precisazione e per sollecitare tutti noi ad essere attenti a ciò che ci viene detto, da desta, centro e sinistra. Occhi e orecchie aperti, non fa mai male.

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