martedì 30 agosto 2011

29 agosto: riaprono i negozi (quasi tutti)

Quest’estate niente vacanze vere ma solo città e neanche troppo. Diciamo più casa e quartiere, che fortunatamente ha un bel po’ di verde anche se è uno di quelli nati senza anima ne’ storia negli ultimi 30 anni.
Palazzi, strade larghe e negozi di quartiere, lo stretto necessario, supermercato, tabacchi, pizza al taglio, panificio, centro estetico e cartoleria, bar e gelataio (meraviglioso, forse tra i più buoni di Roma nord). Cose così.

Da un paio d’anni con il mercato immobiliare in movimento hanno aperto anche due filiali di note agenzie immobiliari. Stessa strada, a 85 metri di distanza, sullo stesso marciapiede. Si guardano male e riempiono le cassette della posta con le ultime occasioni imperdibili. Guerra fredda.
Il primo ha messo su strada un espositore porta riviste con il catalogo delle offerte immobiliari del mese. Il secondo ha rilanciato con 2 porta riviste, catalogo + volantini con le offerte più succulente.
Il primo ha iniziato a fare campagna porta a porta, con un tizio plastificato in giacca, cravatta e sorriso multidenti. Aspettiamo la replica del secondo.
Insomma tonnellate di carta, poi ovviamente chiusura estiva. Fino a ieri...
E’ stato un attimo! Il richiamo della carta patinata è stato troppo forte. Pensata, fatta, finita, fotografata  ed eccola la collana Home Sweet Home, vista la fonte della carta e visti i prezzi delle case!!!

 

Home Sweet Home | Paper beads necklace

Home Sweet Home | Paper beads necklace

Stavolta ho fatto le perle cilindriche, un po’ per variare e un po’ per lasciare visibile il testo, mentre la chiusura è assolutamente inventata! Ho fatto un occhiello con i capicorda da una parte e dall’altra ho legato un  anellino di legno tinto (esattamente lo stesso punto di magenta) che faceva parte della decorazione - spaventosa - di un vestitino regalatomi da mia madre, che ha notoriamete un gusto estetico raccapricciante.
Il vestitino era carino, ma aveva una fascia/sottoseno incrostata di... di... qualsiasi cosa! Perline, fiorellini metallici, anellini, cozze, orrore. Scucito il tutto ma tenuti i pezzi che-non-si-sa-mai-dovessero-servire. E infatti sono serviti.

PS. Piccola sfida: indovina indovinello di quale agenzia immobiliare nazionale era il catalogo? Ci si può arrivare. Un aiutino qui sotto:



Home Sweet Home | Paper beads necklace

lunedì 29 agosto 2011

Io lo odio il lunedì

Diciamocelo, il lunedì è fastidioso. Molto. I lunedì come questo anche di più.
I lunedì di fine estate in cui riemergono personaggi piacevoli come un mal di denti. Sono indecisa se chiamare "a mio cugino" l'avvocato o far da me e mandare una mail velenosa come un cobra imperiale, perdendo il guadagno, ma ottenendo una soddisfazione infinita.

Ma non mi va di rovinarmi l'inizio della mia ultima (forse, spero, incrocio le dita) settimana di ferie forzate, ho un bel programma fitto fitto che comprende amenità assortite e cose serie. 
E tra le altre devo finire di scattare tutto il po' po' di cose che ho tirato fuori in questi pochi ultimi giorni.
Quindi vado a fare un po' di foto, ma prima un po' di carta, anzi di cartone.

Pensati e prodotti dalla Karton in Australia questi eco-mobili sono completamente riciclabili, richiudibili, trasportabili, magari da tenere lontani dall'acqua!

The Paperpedic Bedside Table


The Paperpedic Bed

The Barnyard Method - Ewe

Io voglio la pecora... ovviamente nera!

domenica 28 agosto 2011

Esperimenti di fine estate

Chi mi segue da qualche post sa che creo o orecchini o ciondoli, di carta. Raramente qualche collana sempre di carta. Rarissimamente qualche spilla e quelle poche volte di stoffa (vecchissime spille kanzashi... ma sto preparando un tutorial).
Evidentemente il caldo degli ultimi giorni mi ha dato alla testa e caso più unico che raro ho tirato fuori un bangle. Per me è come far nevicare sul Sahara, visto che bracciali non ne porto e men che meno grandi, ma evidentemente c'è aria di cambiamenti.


Non è finito, ma ero impaziente! La base è in plastica, di riutilizzo visto che era un improponibile bracciale ricoperto di lana comprato su una bancarella per ben 40 centesimi. Il rivestimento è chiaramente in carta, utilizzando le stesse strisce di cartoncino colorato usate per la Sunset.


Solita finitura con vernice vetrificante all'acqua per proteggere il tutto. Adesso devo mettere un rivestimento in stoffa all'interno perché tende ad appiccicarsi alla pelle nuda.
Mi voglio considerare soddisfatta per questo primo esperimento, e visto che di orridi bracciali lanosi ne avevo comprati due, sarà necessario fare il paio. O no?

sabato 27 agosto 2011

Eppur si muove

Un filo d'aria. Oggi si è mosso un filo d'aria.
Ce ne siamo accorti io, l'amormio e Mimì che si accascia come un cetaceo spiaggiato ma varia posizioni e postazioni, dimostrando un briciolo di vitalità. Cocò no, è rimasta a dormire sulla libreria con delle pose disossate - nel senso che sembra senza ossa, di consistenza gelatinosa - che fanno anche un po' impressione se si aggiunge che ha preso il vizio di dormire con la lingua penzoloni. Insomma bruttina a vedersi.

Avrei voluto scrivere questo post ieri, ma è mancata l'elettricità per quasi tutto il giorno, penso a causa dell'iper richiesta da parte di tutti i condizionatori della regione, sicuramente impostati su -14°. Il risultato è stato caldo per tutti, niente computer, niente radio, niente musica. M'è sembrato di precipitare indietro nel tempo dell'infanzia e sono stata costretta ad usare un po' di neuroni, matita e blocco di carta, il che ha ulteriormente alzato la mia temperatura corporea.
Il bottino è stato buono, 14 nuovi bozzetti per gioielli e 6 vecchi modelli migliorati. Non avendo nulla con cui perdere tempo (ne' Mac ne' gatti schiantati di caldo) mi sono data all'iperattività creativa e ho finito e fotografato un bel po' di pezzi. Poi, insoddisfatta, ne ho smontati un paio e rimontati e fotografati un'altra volta. Ieri sera, a elettricità ripristinata, ho visionato per bene gli scatti e ho deciso che facevano pena e questa mattina li ho rifatti. Son brutti pure questi, ma mi sono scocciata e soprattutto sto iniziando ad andare in confusione con quello che ho scattato, quello che no e se ho fatto le foto prima o dopo aver modificato i pezzi e di quali.
La famiglia Punjab (rosa confetto mannaro + rosso pennarello + arancione plastica) s'è allargata con un anello, un altro ciondolo e pure gli orecchini, ma li posterò con il contagocce perché sono cattiva. O troppo buona, dipende.
Anzi no, posto apposta uno scatto che di sicuro è pre-modifica ma dove ci sono gli orecchini e un ciondolo.

 {Punjab - quilled paper pendant - quilled paper earrings}


Nel frattempo ne ho vetrinati (si può dire per "mettere in vetrina"?), si insomma ne ho messi un paio su Blomming e adesso provo pure a fare l'esperimento dell'embed. Qui:











 

giovedì 25 agosto 2011

Caldo e Blomming

Io amo il caldo... ma questo è un filino troppo anche per me! 34° e tanta, tanta umidità.
Le teppiste sono invisibili, passano le loro giornate a dormir
e sul ripiano più alto di una libreria, le zampe e la coda penzoloni come i ghepardi nel Masai Mara di certi documentari. Non mangiano, non bevono. Aspettano che cali il sole e allora si animano.
Praticamente è quello che sto facendo anche io, in costume da bagno sul balcone. Aspetto che questa palla di fuoco esaurisca il mana e nel frattempo arrotolo strisce di carta, anche se ho la sensazione che le idee mi stiano emergendo dal cervello con la stessa vivacità delle bolle che vengon su mentre si mescola la marmellata sul fuoco
. Blop.
Oggi mi sono data una mossa, ho - addirittura - fatto qualche foto, acceso il Mac, e scritto questo post perché se continuo a procrastinare finisce anche agosto e poi è tardi. Tardi per cosa? Bho, tardi e basta.
Tanto per rendere l'idea... il 12 giugno sono sbarcata su blomming con 8 creazioni, il 27 luglio ne ho aggiunte un altro paio e ho fatto il link allo shop su FB, oggi, 25 agosto, mi sono ricordata di dare un'occhiata. E mi sono ricordata che forse era pure ora di dirlo un po' in giro.
O no?

Ricapitolando: da oggi le mie creazioni saranno anche qui


Se qualcuno è abbastanza temerario da accendere il computer, sfidando la morte per sublimazione, e si rotola per terra dalla curiosità di vedere che cosa ci potrà mai essere su questa nuova vetrina... vi aspetto!

martedì 23 agosto 2011

Creative Blog Party di 1129design

Venghino Signori! Venghino al Creative Blog Party che la Nico ha organizzato!!!
C'è tempo fino al 29 settembre - quindi un sacco di tempo e niente scuse - per partecipare a questo swap per/tra creative.

Regolamento del concorso consultabile QUI



Allora?? Siete ancora qui? Su su... andate e commentate!


giovedì 18 agosto 2011

Quilling rivisto e corretto

Arrotola arrotola da qualche parte si deve pur arrivare. Questa cosa qui del quilling mi sta divertendo moltissimo e sto riuscendo - maddai! - a smaltire con successo la famosa risma di carta della Lidl dai colori teutonici, che con questo sistema diventano molto meno orridi a patto che gli accostamenti siano armonici. Ho provato un arancione plastica + verde prato radioattivo + azzurro cielo d'infante ed il risultato è finito dritto dritto tra le zampe delle pelose con loro grande diletto.*

Quindi gli accostamenti plausibili sono: azzurro cielo d'infante + azzurrino ospedale + verde prato radioattivo + verdino scuola pubblica.
Presa dall'euforia ne ho tirato fuori orecchini, anello, pendenti (2), spilla. Tutto il semi-lavorazione, tranne questi orecchini qui. Per i pendenti devo comprare le contromaglie in argento, ma visto che siamo nella settimana di ferragosto tocca aspettare...

{orecchini Light Blue - quilled paper earrings}

Altro accostamento possibile: arancio plastica + rosso pennarello + giallo itterizia + giallino tristezza.
Di questa suite avevo già postato il work in progress e eccezionalmente
posto una foto con anello indossato (ebbene si, mi mangio le unghie e di ciò di dolgo e vergogno, ma trascende dalla mia volontà, tiè).
Cordoncino doppio in cotone per il ciondolo e base in metallo per l'anello e passa la paura!

{suite RedSun_02 - quilled paper earrings | ring}

Ora sto lavorando a: arancio plastica + rosso pennarello + rosa confetto mannaro. A me fa molto India, ma non è detto... In gestazione orecchini, pendente, anello, pendente 2.

*Le teppiste pelose adorano tutto ciò che cade (volontariamente o involontariamente) dal mio piano di lavoro e ogni qual volta che una "preda" viene catturata sparisce sotto i mobili dopo circa 30/40 secondi di gioco. Quando vado a pulire spesso trovo solo i loro giochi, di perle o altri componenti pochissimi. La domanda mi sorge spontanea... dove li mettono? E soprattutto perché???


sabato 13 agosto 2011

Ispirazioni quilling e work in progress

I lavori in carta di Yulia Brodskaya mi hanno davvero affascinato e ho passato quasi tutta la serata di ieri a cercare materiale (a proposito qui un video sul making of di un suo progetto, da vedere assolutamente).
Ho scoperto tutto un modo di arrotolatrici di carta! Certo con qualche distinguo... il 90% fa il quilling classico (pupazzetti, farfalline, fiocchetti ed altra roba da orticaria estetica), c'è poi un 9% di creativi che lavora con gusto e ricerca ed infine un 1% di artisti veri e propri come la Brodskaya.
Certo non ambisco a tali vertiginose altezze artistiche, ma questa mattina mi sono svegliata
molto presto (leggi: mi hanno svegliato le teppiste pelose) e approfittando della calma e del fresco sul balcone mi sono messa ad arrotolare strisce di carta. Diciamo che sto cercando di far evolvere i multivitaminic in qualcosa di un tantino più articolato e mi sembra che la strada sia ancora lunga ma la direzione corretta.
I colori sono un po' spaventosi e la risma di carta colorata - acquisto compulsivo al Lidl di una risma A3 - sembra praticamente inattaccabile... forse i fogli si rigenerano nottetempo! Ma vanno benissimo per affinare la tecnica, anche se per ora la parte tecnicamente più complessa è tagliare delle strisce tutte uguali da 5mm di spessore.
Il resto è neuroni (pochi) e colla vinilica (pochissima).

Con questi due pezzi - ancora in lavorazione - ci realizzerò un ciondolo ed un anello.



Questo qui sotto dovrebbe essere l'effetto finale con la vernice protettiva lucida. I colori si vivacizzano un po' (ce ne fosse bisogno) e le irregolarità scompaiono.



Ho provato anche a realizzare le forme classiche del quilling, ma non ci piacciamo proprio!

Abbandonate... per ora, poi vedrò se e come!




venerdì 12 agosto 2011

Domatrici di carta 02 - il quilling

Per la serie: "questa signora gioca pesante". La domatrice di carta in questione è Yulia Brodskaya, giovane illustratrice russa trasferitasi in Terra d'Albione.
E pensare che normalmente associavo questa tecnica (quilling) con fiorellini e pupazzetti incollati sui biglietti d'auguri!

{Yulia Brodskaya}


{Yulia Brodskaya}

La fanciulla dice: "La tipografia è il mio secondo amore, dopo la carta e sono davvero felice che di aver trovato un modo di combinare le due cose. Detto questo, non voglio escludere il design non tipografico, mi piacerebbe lavorare su diversi progetti ". (Computer Arts progetti questione 133, P87)

giovedì 11 agosto 2011

Before and after - cucina e gatti

Avevo detto che ci eravamo stancati delle pareti-scatola-bianca? Ecco, appunto e visto che, per ora, i quadri rimangono in attesa di altre cornici si passa direttamente all'opera su muro. Qualche anno fa avrei fatto un bel trompe l'oeil alla Graham Rust (si, vabbè, avrei cercato di fare), ma il periodo barocchetto è finito e siamo nell'era del minimalismo domestico e del grigio neutro che fa tanto National Geographic.
Inoltre il muro in questione è quello dell'anti-cucina o tinello che dir si voglia e il rischio unto è dietro l'angolo, quindi questo è il risultato:


Meglio della parete bianco ikea di prima...


Era questo a cui stavo lavorando ieri... e mentre spennellavo c'era chi mi dava una mano! Chi controllava il battiscopa e ipotizzava una decorazione anche intorno alla gattaiola...


E chi invece controllava l'esattezza del progetto...



PS Qualcuno ha notato l'intruso nella prima foto? Dai un aiutino... sotto al tavolo!

mercoledì 10 agosto 2011

Decorazioni

Quasi un anno fa ci siamo trasferiti a casa nuova e non paghi dei lavori fatti (pareti, parquet, bagno padronale, etc.) per tutti gli 11 mesi successivi non abbiamo fatto altro che fare upgrade e modifiche nell'appartamento. Cose più o meno invasive ma comunque sempre funzionali. Adesso siamo passati alla fase "decorazione". Fase pericolosissima perché vorremmo lasciare il tutto molto minimale, ma siamo abbastanza stanchi del bianco-effetto-scatola.
Quindi quadri e vista la fase economico/autarchica io ho contribuito con i contenuti (i quadri), l'amormio con... i contenitori (le cornici). Per ora pochi pezzi, ma abbiamo una parete da 5 metri da riempire!

Ed ecco in tutto il suo splendore il trittico di papaveri da oppio!!!!




Non diciamolo... ma il gambo dell'ultimo papavero a destra non l'ho finito e non mi andava di riprendere i colori ad olio per un solo gambo... si, sono una pigra cialtrona anche io!

Però su Trollsta di mamma Ikea ci sta benino. No? Pare fatto su commissione!




Adesso ci stiamo dedicando alla cucina con un Olivo (acrilico su tela montato su tavola, cornice in legno) che inizialmente doveva nascondere un buco nel muro ma poi ha trovato un'altra collocazione. Questa qui:


Adesso sto lavorando sulla parete di sinistra - nello scatto non si vede - con un po' di colore... fra 3 ore passo la seconda mano e tolgo lo scotch carta. Spero bene altrimenti l'amormio dovrà armarsi di pennellessa e ridare il bianco!!! Ah ah ah

martedì 9 agosto 2011

Micro vacanze

5 giorni e nulla più! Però ho ancora la sabbia in tutti i costumi, nelle borse e nelle tasche dei pantaloncini da mare, insieme a quei 2/3 etti di conchiglie e sassolini che non mi sono potuta esimere dal raccogliere sulla riva. Come resistere????
Circeo, vicino a Roma e a scrocco dalla suocera, certo erano meglio le Maldive ma sempre meglio che stare a casa... o no?


A vederlo così non sembra neanche male! Ma così sembra anche meglio...


Nel frattempo però non sono stata con i neuroni a bagnomaria e ho progettato/realizzato un po' di cosucce, ma non ho fatto ancora gli scatti, quindi posterò più tardi dopo aver smaltito la posta accumulata in 5 giorni di latitanza.
Argh!