giovedì 17 ottobre 2013

Acquisti londinesi

Oltre ai musei, ammettiamolo, Londra ha una marcia in più anche per i negozi. Belli, curati, ognuno con il suo carattere distinto, con vetrine-installazione da far impallidire il più sgamato degli scenografi. Fantastici!
Sarà l'uso del legno verniciato per gli esterni e l'assenza quasi totale di insegne luminose a deturpare le facciate, sarà che non ci sono commessi/e che appena metti piede dentro un negozio t'aggrediscono con un "desideraaaaa??" che ti fa venir subito voglia d'andartene, sarà che ci sono prodotti che noi vediamo al massimo su Pinterest o su blog d'oltraple, sarà che per alcuni prodotti i prezzi sono ridicoli (mentre per altri... bisogna aprire un fido bancario!).
Le ragioni sono tante, ma alzi la mano chi non è tornato da Londra con la valigia pericolosamente vicina al limite di peso d'imbarco! Per precauzione, sono partita in andata con il trolley semi vuoto, proprio per lasciare spazio e peso agli acquisti oltremanica.
Se per comprare delle arance o un pacchetto di sigarette devi fare una mini finanziaria (fumatori! Se partite, sappiatelo: non si possono acquistare le sigarette al Duty-Free Shop ed in Inghilterra un pacchetto da 20 costa circa 7,50Euro), dicevamo se per alcuni articoli i costi sono sbalorditivi, per altri sono ridicolmente bassi rispetto a quelli della penisola. Questione di domanda/offerta? Questione di costi produttivi? Di mercato? Di tempo grigio e piovigginoso? Non lo so, so solo che tra CassArt e London Graphic Center mi sarei comprata tutto ed anche di più. Pure le cose inutili o quelle di cui non conosco l'uso.
Mi sono mangiata le mani quando ho visto un piano da taglio A2 (40x60cm) alla cifra 7,50£ (circa 8,80Euro) ed ho pensato alle dimensioni della mia valigia... stavo per piangere!!! I maledetti - per di più - vendono on-line, ma solo in terra d'Albione. Mica mi devi mandare le cose a nuoto!!! Esiste la Royal Mail!
Per cui ho fatto saccheggio di quello che potevo infilare a forza in valigia e questo è il mio principale bottino:


12 tubi di acquerelli Winsor&Newton, 2 confezioni di pennarelli graduati, 2 confezioni di lame per cutter circolare Olfa (introvabili e/o carissime in Italia), 42 fogli di Murano Cotton Paper in toni caldi e freddi, blocco da schizzi. Il costo di tutto questo? 25£, più o meno 30 euro.
Solo di carta di cotone, qui, avrei speso quasi 17Euro, per non parlare degli Staedtler graduati che pago normalemente intorno ai 2,50Euro l'uno... fatti due calcoli, in Italia, avrei speso 30Euro, ossia quanto ho speso per TUTTO. Vabbè!
Non solo belle arti ma anche bijouteria da London Graphic Center, dove ho scovato le basi metalliche della Pebeo che stavo cercando da mesi. Il costo è quasi identico ad alcuni siti di ecommerce che spediscono in Italia, il problema sono i 6/10Euro di spedizione. Conviene se ne prende in quantità considerevole. Adesso provo con queste basi e se la cosa mi convince faccio un bell'ordine!




Il costo è stato di circa 25£ per tutte e sei le basi, da un massimo di 6,75£ (7,90Euro) per i bracciali fino ad un minimo di 2,35£ (2,70Euro). Sono garantite nichel free e rodiate, ma non sono economicissime, anche calcolando il prezzo finale.
Infine, grandissima delusione!! Convinta di trovare migliaia e migliaia di negozi di materiali per bigiotteria e gioielli, sono stata invece tradita di ogni aspettativa...
In realtà, da quanto ho capito, di negozi "buoni" di pietre, minuteria metallica e strumenti ce ne sono, ma sono in periferia. Irraggiungibili per distanza e tempi al secondo che avevamo. L'unico che ho trovato era tra Soho e Covent Garden, nella zona del Seven Dials. Tal BeadWorks.
Caro arrabbiato, tanto vetro, poco assortimento. E non era una mia impressione, qualcuno lo aveva anche scritto sul libro delle firme! Tiè!
Ho comprato qualcosa più per partito preso che per altro.


10Euro per 8 fiorellini di vetro satinato, 2 corniole incise microscopiche e 4 briolette di vetro mi sembra quasi troppo, ma tant'è... mica si poteva andar via senza qualcosina! O no?

1 commento:

  1. Qualcuno ha parlato di compratrici ossessive-compulsive (Oltremanica e non solo?)?
    ECCOMI, presente XD
    Ti dico solo che l'ultima volta che non andata a Londra sono tornata con un trolley in più, comprato il loco XD (fai-un-po'-te XD)
    A parte ciò, chemmeravigliameravigliosa e che bottino**
    Invidia nera per il tuo shopping londinese, mo compro un biglietto sola andata e non torno più in Italia (tanto io non fumo neanche quindi il problema delle sigarette sovrapprezzo non mi spaventa XD)...
    Ho già capito che ci devo tornare, presto o tardi (meglio presto) e questa volta con la valigia vuota ;)

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