mercoledì 28 gennaio 2015

Di donne e di fiori - PorcelainTattoo

Dipingere due visi speculari identici è molto difficile. O meglio è un po' complicato e va fatto con attenzione. Pazienza ed attenzione non mi mancano, quel che però ho in surplus è la noia... a far due cose uguali mi scoccio veloce e finisce che mollo tutto a metà.
Su richiesta ho realizzato due paia di Lady speculari, ma solo perchè me le avevano chieste due persone a cui non so dir di no. Impossibile rifiutare! Ma quando faccio di testa mia, le cose simmetriche e speculari le evito come la peste.
Però pare che le capocce di femmina piacciano parecchio e sono pure divertenti da dipingere, come ovviare all'inconveniente del doppio allo specchio? Ovviamente con un doppio spaiato che però abbia almeno un elemento in comune con l'altro, un trait d'union che leghi i due pezzi creando un'unità almeno nominale. Un po' tipo il gioco aguzzate la vista, però facile. Molto facile!
Ad esempio per gli orecchini in carta Native Girl ho giocato sulla gamma cromatica tra i due elementi dei pendenti. Toni dell'azzurro e del giallo carico per il viso della fanciulla e del fiore. Stesse briolette in howlite tinta che fanno tanto gioiello etnico, completano il gioco di rimandi.

Porcelain Tattoo | Native Girl | orecchini in carta dipinta a mano, gocce howlite tinta | handpainted paper earrings with howlite briolette

Dalle praterie continentali al Messico ci passano parecchi chilometri ma qui il gioco testa/fiore è lo stesso, anzi, per Mexican Girl ho aumentato la dose, infatti il fiore che è presente in un pendente è quasi lo stesso che la fanciulla porta tra i capelli.

sabato 24 gennaio 2015

La nobile arte

Non ho mai capito per quale ragione mazzarsi di botte l'un l'altro dovesse avere un appellativo così altisonante... "nobile arte". Per me rimane un misterioso esercizio autopunitivo, ma io sono una fifona molliccia con la soglia del dolore bassa come la Fossa delle Marianne, sicchè la sola idea di rischiare di rimediarci un pugno mi sconvolge.
Eppoi, diciamo che mi risulta un po' inquietante l'idea di picchiare qualcuno che non mi ha fatto nulla, che neanche conosco! Quindi non comprendo il fascino che questo sport esercita su tante persone, magari la preparazione atletica sì, ma l'incontro vero e proprio un po' mi stranisce.
Sono una personcina da "Delitti Esemplari" e ne commetto di meravigliosi, soprattutto all'Ufficio Postale.

Detto questo, ho scoperto che non solo l'argomento ha dei risvolti femminili, ma ha anche un nutrito quanto insospettabile pubblico. Ho, infatti, conosciuto qualcuno che non solo ama questo spot, ma che addirittura lo ha praticato per anni, e fin qui tutto normale... la cosa insolita è che il boxeur è una boxeur! E no, non è un'orchessa tutta muscoli e nasi rotti, ma una giovane mamma dal sorriso luminoso e dall'irresistibile accento toscano. Inutile dire che i primi orecchini PorcelainTattoo con soggetto boxe sono stati per lei e quando mi ha mandato uno scatto con gli orecchini indossati sembrava che li avessi fatti su misura ed invece neanche ci si conosceva. Adesso sì, la conosco di persona e sarà mia cura non farla mai arrabbiare... non fosse altro che abitiamo vicine!!!

Porcelain Tattoo | Boxeur | orecchini in carta dipinta a mano, gocce in radice di rubino | handpainted paper earrings with ruby root teardrops
 Il giovanotto baffuto è stato il primo di un paio di coppie. Lui rimane solo con i suoi guantoni, per gli altri mi sono inventata una piccola laiason amorosa tra i personaggi raffigurati.
Per loro, i the beauty and the beast, ho immaginato una storia tra un boxer ed una fanciulla un po' ribelle, che s'invaghisce del bestione grande, grosso e maldestro... visto l'occhio nero che sfoggia!

mercoledì 21 gennaio 2015

Tutto in ordine, tutto a posto! { Printable To Do List }

Quando la memoria e l'organizzazione fanno cilecca (e a me capita spesso&volentieri) l'unica soluzione utile che io abbia mai trovato è quella di fare le liste.
Ci sono volte che dimentico dove ho lasciato le liste già fatte... dovrei fare delle liste di luoghi dove lasciare le liste. Caro Rob Fleming, mi fai un baffo! Tsè!
A peggiorare le cose c'è la mia tendenza a scrivere su qualunque supporto cartaceo qualsiasi informazione a rischio memoria.
Il PIN della carta di credito? Sul retro di un cartoncino avanzato da un papercut! La lista della spesa da fare? Sullo stesso post it dove c'è anche il numero di telefono e l'appuntamento col dentista... e così via. Il che significa che - per timore di perdere informazioni vitali - non butto via la carta se non dopo estenuanti check di controllo dati ed eventuale trascrizione. Ovviamente su altra carta!
Insomma, per uscirne viva ogni tanto mi metto d'impegno e mi faccio delle {ToDo List} carucce, esteticamente gradevoli e, soprattutto, riconoscibili a colpo d'occhio rispetto alla montagna di carta con cui condividiamo l'appartamento.


Va là che questa di gennaio m'è piaciuta parecchio ed allora ho pensato di condividerla con chi - come me - ha bisogno di questi escamotage per imbrigliare la disorganizzazione endemica!
La potete scaricare in formato PDF e stampare su A4, basta cliccare qui sotto.

https://drive.google.com/file/d/0ByAoIlb-ndb9SEVMNlpDdEVIVWc/view?usp=sharing
To Do List | Download here }

sabato 17 gennaio 2015

Limited Edition_02

Colta da un attacco di ignobile pigrizia lessicale, oggi scrivo il minimo possibile solo per presentare la versione orientale della tiratura limitata EasyPorcelain.
Questa volta era facile, anche perchè a dipingere quei bei rameggi dorati ci passerei le giornate e poi mi ritrovo con una 50ina di centimetri di striscia disegnata da cui cavar fuori pochi centimetri per ogni pendente. Ma da oggi basta con gli sprechi! Si sfiletta tutto perchè del disegno non si butta via niente, come del maiale. Manco le orecchie! Anzi soprattutto le orecchie, altrimenti a cosa li appendiamo sti orecchini lunghissimi di nappine muniti? Con le nappine c'è stato un attimo di rapporto conflittuale, ci siamo prese per il verso sbagliato ed alla fine le ho acquistate fatte e finite prima di farmi prendere da un attacco isterico.

Extralunghe e frussssciantissime come le volevo, la silhouette è una già rodata ed usata per altri disegni sempre in zona MedioOriente e dintorni. Loro si chiamano Odalisca e qui vi svelo anche una curiosità... le odalische erano schiave vergini che servivano negli harem ottomani e la visione erotica di amante o concubina di qualche ricco uomo è completamente fasulla. Deriva dalla visione (maschile) europea che durante il diciannovesimo secolo, trasforma e travisa il ruolo delle odalische facendole diventare figure erotiche raffigurandole in quadri sensuali tipici della corrente orientalistica, basti pensare all'opera di Jean-Auguste-Dominique Ingres.

EasyPorcelain | Odalisca | orecchini in carta dipinta a mano e nappine | handpainted paper earrings with tassel
 Dopo l'extra-lungo ecco l'extra-corto, con la seconda terza versione delle MiniDrops. Gocce panciute e contente delle loro rotondità sinuose. Basic e senza pietre sono incredibilmente portabili anche di giorno e con un'abbigliamento casual.

EasyPorcelain | MiniDrops | orecchini in carta dipinta a mano | handpainted paper earrings

mercoledì 14 gennaio 2015

Porcelain Tattoo - Uccellacci uccellini

Quando ho iniziato a rovistare nelle tematiche dei tatuaggi Old School, ero convinta (erroneamente) che l'uso ed abuso di rondini fosse legato al concetto di ritorno.
Così come le rondini tornano ad ogni primavera, anche il marinaio che si tatua le rondini sul petto, tornerà al porto o punto di partenza sano e salvo ogni anno. E sbagliavo!

Già con James Cook, alla fine del ‘700, si hanno le prime testimonianze di marinai tatuati, con buona probabilità grazie ai contatti con popolazioni tradizionalmente tatuate come i polinesiani. La rondine inizia ad essere presente nel campionario durante le esplorazioni oceaniche del XVIII secolo. Solitamente la rondine veniva tatuata sul petto, tra il collo e la clavicola, sul dorso delle mani o sul collo stesso. Un marinaio poteva tatuarsi una rondine solo dopo aver percorso 5000 miglia di navigazione, una sorta di bollino millemiglia, una rondine ogni 5000 miglia nautiche (1 miglio = 1,852 km quindi una rondine ogni 9.260 km navigati).

Porcelain Tattoo | TrueLove | orecchini in carta dipinta a mano, gocce in vetro e perle sfaccettate in agata tinta | handpainted paper earrings with glass teardrops
Navigare per certe distanze era considerata, ed a ragione, una vera e propria impresa, ed i marinai che avevano tatuate una o più rondini sul proprio corpo erano trattati come eroi, degli autentici lupi di mare sopravvissuti a tempeste, bonacce, mari inesplorati e popolazioni a volte ostili.

domenica 11 gennaio 2015

{1x4} La moltiplicazione degli orecchini di carta!

Da quando ho iniziato la collezione Porcelain, una stessa - identica - domanda mi è stata posta almeno un centinaio di volte: "Ma poi, del disegno rimante, che ci fai?" ed a seguire "E perchè non fare tanti orecchini dallo stesso disegno?"
Il perchè è noto ormai anche ai sassi (la storia del pezzo unico, dell'irripetibilità, etc), però pure a me ogni tanto la crisi dello sfilettamento totale m'è venuta. A volte perchè non riuscivo a scegliere quale parte del disegno prendere e quale parte escludere perchè del disegno di piaceva ogni pezzo, a volte perchè mi sono fatta prendere la mano, anzi il pennello, ed ho realizzato disegni enormi per poi selezionarne solo parti minime.
Anzi, ho disegni belli grandi che non ho mai tagliato proprio per questa ragione!
Eppoi c'è anche un discorso economico. Tra ricerca del design, individuazione del motivo/disegno, riproduzione dello stesso e pittura, impiego almeno un paio di giorni a pezzo per quelli con un design abbastanza elaborato.
In vista del Natale però, ed in base alle richieste che mi sono arrivate, ho pensato di fare una mini serie PorcelainEasy, dove dallo stesso disegno estrapolo più orecchini. Magari con un design più "veloce", in modo da realizzare più pezzi ad un costo lievemente inferiore anche perchè non fornisco insieme il pezzo risultante di disegno.
La cura per il disegno è la stessa di sempre, il procedimento è il classico Porcelain, le pietre sono come al solito scelte in base alla forma ed al "senso" del pendente, insomma tutto uguale tranne che per un elemento: la serialità di un gruppo di orecchini. Volendo vedere il lato positivo, si potrebbe parlare di una tiratura limitata nell'ambito della stessa collezione!
Rischio serialità? Neanche per idea! Anche se il design del disegno è il medesimo, le forme e le pietre utilizzate diversamente, permettono di creare monili completamente diversi l'uno dall'altro.

Corallo rosso a nocciolina per i JapanRed, pendenti asimmetrici e speculari. I miei preferiti, infatti per ora abitano nella collezione personale, in attesa di una decisione! :D

EasyPorcelain | JapanRed | orecchini in carta dipinta a mano, perle in corallo rosso | handpainted paper earrings with coral beads

giovedì 8 gennaio 2015

Porcelain Tattoo

Anno nuovo, collezione nuova!
In realtà è nata sul finire del 2014, ma nel 2015 darà il suo massimo ed il suo meglio. Chi? Ma la nuova creaturina Porcelain Tattoo!
Confesso subito: io di tatuaggi non ci capisco nulla. Simbologia, stili, significati e significanti. Ecco non è che si possa sapere tutto di tutto, sicchè io confesso la mia ignoranza ed il mio delitto... per questa collezione sono andata in giro, in lungo ed in largo, nella rete ed in libreria, ho googolato, pinterestato, cercato e ravanato per ogni dove. Ed ho spiluccato quel che mi è piaciuto, quel che mi ha colpito, quel che ha maggiormente stuzzicato i miei occhi. Basta, senza pretese di ulteriori perchè o percome.
Quel che mi è garbato maggiormente è uno stile chiamato "Old School" che secondo SantaWikipidia è questo: "I tatuaggi "old school" sono caratterizzati dalle linee nette e squadrate, dall'uso massiccio del nero e dalla colorazione piatta e senza sfumature. I soggetti dei tatuaggi "old school" sono quelli della tradizione europea e americana: rose, pugnali, cuori sacri, pin up e simbologie marittime come sirene, ancore e navi." Una più ampia descrizione di soggetti e significati la trovate su PassioneTattoo.
L'idea del tatuaggio m'ha sempre solluccherato ma poi, vuoi l'indecisione vuoi il timore di pentimento, non sono mai passata dalle parole ai fatti, anzi all'inchiostro! E questo mi sembra un buon compromesso: tatuaggi che si possono indossare ma poi togliere, cambiare o spaiare in base al momento ed all'umore.

Porcelain Tattoo | RedGirl | orecchini in carta dipinta a mano, gocce in vetro e perle sfaccettate in pasta di vetro | handpainted paper earrings with glass beads
Fanciulle con l'occhio languido e rondini sono stati i primi soggetti, ma ora la "collezione" si sta già ampliando e sto provando vari soggetti, anche perchè come trattamento dell'immagine è molto lontano dal mio stile e quindi è un po' faticoso aderire alle caratteristiche di questo genere.