venerdì 27 aprile 2012

Tremate! Tremate! Le rosse son tornate!

Avete visto? La temperatura si alza, i maglioni vanno in soppalco, le maniche si accorciano, gli imbottiti vanno in naftalina ed i capelli tornano rossi!
Mannaggia a me e a quando ho deciso di provare un rosso più cupo... viola praticamente! Per tornare al mio vecchio, caro, autentico rosso ho dovuto passare ore in seduta decolorante, incartata di stagnola come neppure un ovetto Kinder, poi tinta, shampoo, maschera, risciacquo, piega, piastra, fissativo... stavo per mettermi a gridare: FATEMI USCIRE DI QUI!!!!!
Ma ne è valsa la pena, certo adesso i bianchi si rivedono che è una meraviglia, ma chissenefrega, adesso mi guardo allo specchio e mi riconosco. Magari fra un po'... un bel taglio deciso... una frangetta... Vedremo!
Per l'intanto mi godo il rosso-strega-malefica e faccio un po' di scatti alle nuove piumette nate nei giorni di pioggia. E già che ci sono sperimento nuovi format. Troverò quello definitivo? Bho!

mango+paper+earrings

Tondo rotondo come tutto il resto. Mi piace? 'Nsommma, bho, non so, ci devo fare l'occhio. E pure l'orecchio... alle vostre critiche!!! Una sola cosa non cambia mai: la carta.

birdsong+paper+earrings


Questi qui sopra, i Plume_Birdsong_02 sono già su Blomming insieme a tutte le altre piumette. E fra un po' ne arriveranno altre.

lunedì 23 aprile 2012

Ultime gocce di pioggia

Invocando il ritorno del caldo e delle belle giornate, offro alla Plumbea divinità metereologica, questi orecchini gocciformi, quale dono per favorire la sua andata in vacanza almeno per qualche tempo (bello e buono).
Neri come i nuvoloni che ci sovrastano, oro come i raggi di sole occultati dalle nubi. Semplicissimi nella forma ma difficilissimi da fare (simmetrici e con la curva perfettamente tonda), hanno come coefficiente di difficoltà ulteriore la doratura interna, che tende a creare bruttissime pieghe se, in fase di lavorazione, non si fa un'attenzione infinita alla rotondità da applicare.

orecchini+carta+agata+paper+earrings
DarkDrop | orecchini di carta, doratura e gocce di agata nera

orecchini+carta+agata+paper+earrings
DarkDrop | orecchini di carta, doratura e gocce di agata nera

Basterà come dono per corrompere Giove Pluvio e convincerlo a smettere con la sua gocciolante attività??? Qui ancora tempo variabile e variegato, pioggia a sprazzi e sole per non più di 10 minuti. Il resto ventaccio e nuvole sparse. L'unica cosa positiva è che se continua così, la prova costume si rimanda a tempo indeterminato!!!

venerdì 20 aprile 2012

Esperimenti e nuovi format

Prossimamente sarò insopportabile, sarò in bulimia da grafica applicata al blog. In fin dei conti è la vendetta della creativa...
Quando sei il cliente di te stessa ti sbizzarrisci e fai tutto quello a cui il cliente dice sempre di no. Fantastico. Anzi, quasi quasi mi viene un'idea...
Il gioco dei prossimi giorni sarà provare nuove combinazioni, sottoporvele e chiedere votazioni. Le meglio proposte passeranno alle selezioni e saranno applicate al blog. Pronte? Via!

Intanto presento il primo ciondolo della serie Molecole con l'utilizzo di componenti in argento, un salto di qualità, olè! Insieme pure il primo format. Attendo critiche. Spietate.



Due anni dopo. Nuovo look per il blog!

Pigra son pigra e poi mi affeziono alle cose che ho creato. Se poi le ho create con amore, cura e passione riuscire a staccarsene l'è dura, se non impossibile. Ma ogni tanto tocca fare dei cambiamenti per non scivolare nell'immobilismo, sicchè ho preso la palla al balzo ed ho approfittato di questa settimana per rifare un po' il look alla grafica del blog.
Avevo un lavoro da fare cotto e mangiato, per cui ho passato 8 ore al giorno davanti al Mac e tra una modifica e una telefonata del cliente, ho tirato giù la struttura, ho rispolverato i mitici acquerelli Windsor&Newton e i miei adorati pennelli di sacra martora, ho scavato nei cassetti fino a trovare i blocchi di carta da acquerello, poi nastro adesivo di carta, acqua + colore, scansione, photoshop ed illustrator per finire.


Ieri pomeriggio tardi mi sono buttata nella messa in opera, ho litigato fortissimamente con l'HTML e i CSS, ho chiesto aiuto al prode AmorMio e in un paio d'ore il piccolo mostro ha iniziato a camminare con i suoi piedoni. Adesso mancano i format per gli scatti, qualche altra finezza e altri litigi con i CSS per mettere a puntino tutto quanto.

Ebbene si, sono anche su Facebook e su Pinterest... non ve lo avevo detto? Acc... la solita pigrizia!

Per finire e rifinire, manca la parte cartacea (packaging, biglietti da visita, adesivi e cartoncini) ma almeno il bocciolo della vecchia versione l'ho salvato! Con calma e man mano che finisco i vecchi materiali, aggiornerò anche il resto... sempre che questa versione non mi scocci e ne faccia un'altra nel frattempo!!!
A proposito, che ne pensate? Consigli? Modifiche? Qualcosa che non funziona/convince/piace? Dite, dite, sono tutta orecchi e attenta ai suggerimenti!

domenica 15 aprile 2012

Domenica pomeriggio con pioggia. Io ti maledico.

Piove ancora, ininterrottamente. Le branchie sono spuntate ed iniziano ad andare a regime con l'umidità al 120%. Buio e acqua grigia, la sola fioca luminescenza del monitor ad illuminare il mozzico di stanza intorno a me. Ammazza che pomeriggio desolante, triste, grigio e moscio... fino a quando... non l'ho incontrato.
Mi ha fatto tornare il sorriso fino alle lacrime. Sublime.

Io Ti Maledico

Per cambiare maledizione, basta rompere le scatole al gufo. Per sfogarsi un po' si possono mandare proprie personali maledizioni.
Io Ti Maledico provare per credere.

Io Ti Maledico

venerdì 13 aprile 2012

Ragione e Sentimento

Piove che neanche a novembre, piove ininterrottamente da 8 ore, piove di quella pioggerellina fitta e stizzosa che penetra fin nelle ossa e ti sciacqua via ogni calore. Ho un vago prurito dietro le orecchie, forse le branchie stanno per spuntare...
Le gatte hanno deciso che è di nuovo autunno, hanno smesso di spelare e mangiano per 3 (Mimì x 2, Cocò x 1) per metter via il grasso necessario alla traversata dell'Artico felino. Cocò dorme e sbadiglia, Mimì dorme, mangia e si fa prendere dal nervoso. Sbuffa, miagola, s'aggira in giro, si fa le unghie sul tiragraffi, risbuffa, s'arrampica e fa finta di chetarsi.

Gatta triste causa pioggia

C'è una luce appena appena bastevole per non prendere gli spigoli dentro casa, fare foto ai gioielli è impensabile. Sicchè diamo fondo - ci siamo quasi - al benedetto archivio, così sarò anche costretta a sfornare qualcosa di nuovo. Umidità permettendo...
Per questi orecchini sono partita al contrario, dalla forma. Di solito parto dalla pietra, la guardo controluce, al sole, ne osservo le venature e le impurità, magari qualche imperfezione e gli chiedo di raccontarmi la sua storia. Ha passato qualche milione di anni al buio, nelle viscere rocciose della terra, per poi emergere da un affioramento o essere estratta forzosamente dal suo letto di pietra. Sarà passata, grezza, di mano in mano, sarà stata osservata, selezionata, lavorata, lisciata e pulita. Insieme a tante altre pietre in una qualche scatola, di nuovo al buio, avrà solcato mari in nave, dentro un container. E poi sarà stata scelta, confezionata, imbustata, etichettata, prezzata e messa su uno scaffale o su di una bancarella.
Cerco di farmi raccontare questo percorso, immagino una storia dietro ad ogni venatura, guardo la lavorazione, il taglio e cerco d'immaginare chi lo abbia fatto, dove e come. Che strade abbia preso poi la pietra, che lingue abbia sentito, che profumi annusato e di tutto questo quanto abbia portato con se... fino al mio tavolo da lavoro.
Ecco, detto tutto questo, per questi orecchini qui, ho fatto il percorso inverso, sono partita dalla forma, semplicissima e lineare, e mi sono messa in cerca della pietra più adatta. Diciamo subito che la forma è talmente semplice che le stava bene quasi tutto, ma poi ho trovato questa perla irregolare di ametista, talmente grezza, vagamente burattata, che era perfetta!

Amethyst+golden+earrings+orecchini+ametista+dorato
Ragione&Sentimento | orecchini di carta, orone e perla in ametista

Mi è piaciuto subito il contrasto tra la linearità del pendente in carta e l'irregolarità delle pietre, sia nelle forma che nel colore disomogeneo. Linea contro forma, simmetrico contro irregolare, geometria contro natura. Ragione&Sentimento li ho battezzati.

Amethyst+golden+earrings+orecchini+ametista+dorato
Ragione&Sentimento | orecchini di carta, orone e perla in ametista

Dimensione media, peso minimo, solo quello della pietra. Il resto è solo equilibrio tra pietra e forma.

Amethyst+golden+earrings+orecchini+ametista+dorato+paper jewel
Ragione&Sentimento | orecchini di carta, orone e perla in ametista

Lo sapevate che buona parte del quarzo citrino che viene commercializzato è quarzo ametista sottoposto a trattamento termico? Quando l'ametista ha caldo diventa citrino! Incredibile... Santa Wikipedia.

giovedì 12 aprile 2012

Calo di zuccheri e bisogno di dolcezze. Ricettina al volo

Ieri il fidanzo stava ancora a casa ammalato e l'ora di merenda mi ha colta impreparata. A me che di solito salto il pranzo e filo dritta fino a cena, la merenda mi mette un po' in crisi, ma lui, il fidanzo, pigola come un passero nel nido e se gli scendono gli zuccheri nel sangue sale - in parallelo - l'orsità fastidiosa e burbera. Ma basta poco per fargli tornare il sorriso, già con i profumi da forno si cheta, tanto che sono riuscita non solo a preparare ma anche a fotografare il tutto.
Le tutte, anzi. Delle mini cake alle mele e cannella, piccine picciò, ma con un cuore caldo e dolce... dolcissimo!


mini cake+mela+cannella+ricetta
Mini Cake mela&cannella | Mini Cake apple&cinnamon


Velocissime da fare (con un orso bruno marsicano affamato in casa vorrei vedere!) facilissime da fare... se ce so riuscita io riescono anche ad un bimbo tonto.
Che serve? Per 5/6 tortini piccoli nei pirottini di Mamma Ikea (DRÖMMAR) servono:


• 1 uovo
• 1 mela
• 25 grammi di burro
• 50 grammi di zucchero
• 35 grammi di farina
• 1 cucchiaino di lievito chimico

• una spolverata di cannella in polvere
• zucchero a velo


Accendete il forno a 180°. Sciogliete a bagnomaria o microonde il burro. Pelate la mela, tagliatene metà e della metà fatene cubetti piccini. In una terrina setacciate la farina + zucchero + lievito. Aggiungete l'uovo e il burro fuso. Con una frusta miscelate il tutto fino ad ottenere una densità molto morbida e cremosa. Mettete i cubetti di mela in una ciotolina, aggiungete un po' di farina, una spolverata di cannella e mezzo cucchiaino di zucchero a velo. Mescolate il tutto "impanando" lievemente i pezzetti di mela. Prendete i pirottini e riempiteli per 3/4 con l'impasto. Prendete i pezzetti di mela ed infilateli al centro di ogni pirottino, senza affogarli troppo. Infornate per 15/18 minuti, controllando comunque la cottura dopo i primi 12/13 minuti. Sfornate, lasciate raffreddare e spolverate con un po' di zucchero a velo. 


mini cake+mela+cannella+ricetta
Mini Cake mela&cannella | Mini Cake apple&cinnamon


Mezz'ora e la merenda è servita! Appena tiepidi sono perfetti, la mattina dopo si ammosciano, quindi vanno cotti e mangiati! :D
Un paio di trucchetti - i trucchi li so, è che non so cucinare - per chi non li sapesse. Mettete i pirottini di carta dentro quelli di alluminio o dentro una plancia per i muffins, in modo tale che mantengano una forma tonda e non oblunga/ovale/storta.
Impanando la mela con la farina si evita che i pezzetti di frutta vadano a fondo nell'impasto.
Volendo si possono pimpare con un po' di pinoli, graniglia di nocciole o quel che vi garba.
Dai che sono light, anche dopo gli stravizi pasquali! Con questo freddo becco poi si smaltiscono in un baleno!

martedì 10 aprile 2012

Ma fa freddo fa?!

Festa di primavera un corno! Qui sono arrivate le rondini e fra poco si assiderano in volo, piove, io (che avevo appena fatto il cambio di stagione pesante) languisco alla ricerca di un pile da indossare o di un termocat* da arrotolare sulle gambe mentre il fidanzo s'è beccato il mal di gola.
La colazione di domenica era in tema con la primavera... ma se avessi fatto lo stinco con la fonduta e la crema di cioccolata, andava bene lo stesso! Gennaio in montagna invece di Aprile in città!!


Brutta foto della colazione di primavera | punita con il filtro finto Istagram


Fortuna che non ho tolto l'imbottito di piume dal letto, altrimenti andavo a dormire infilandomi - prima - in un sacco a pelo invece che nel pigiama. Dicono che durerà almeno una settimana con pioggia, vento e freddo fino a -2... macchè scherziamo??? Ho bisogno assoluto di tepore, azzurro e caldo, ho bisogno di stendermi a prendere il sole, ho bisogno di veder bulbare tutti i miei bulbi clandestini che adesso sono lì fuori a battere le foglie dal freddo! Sennò non mi ingrana la collezione estate 2012, non mi si svegliano le idee, non mi cambia la palette dei colori mentali...
E da voi? Come va la temperatura? E le idee primaverili?
Nell'attesa approfitto e continuo a sfoltire l'archivio, che è pingue e deve mettersi a dieta... io no, visto che domenica a pranzo sono andata da mia mamma e quindi sono stata già a dieta preventiva (cucina malissimo).
Che ne dite del viola? Ecco la purple version di un modello declinato in bianco (ed ispirato alle sapienti arti della fatina del rame FascinationStreet) di settembre scorso. Carta di cotone acid free, orone e delle irresistibili perle a goccia di radice di ametista. Troppo tonde e belle per resistere... Infatti non ho resistito e le ho acquistate al volo! 


earrings+paper+gold+amethyst+paperleaf
Purple Drops | orecchini di carta e foglia oro con goccia in radice di ametista | handmade paper earrings with amethyst bead

earrings+paper+gold+amethyst+paperleaf
Purple Drops | orecchini di carta e foglia oro con goccia in radice di ametista | handmade paper earrings with amethyst bead


Al prossimo giro d'archivio!


*Un termocat è un esemplare di gatto domestico in fase letagica. In questa fase i termocat possono raggiungere temperature prossime alla fusione del piombo e, se accuratamente manipolati, possono servire a scaldare un umano in modo più efficiente di una coperta elettrica.

venerdì 6 aprile 2012

L'agnello di zucchero. Favola di Pasqua


Era una pasqua anni '70, di tarda primavera, calda da maniche corte e finestre aperte. Una pasqua semplice in famiglia, come si faceva in quegli anni lì, con l'abbacchio, la colomba basic e l'uovo di cioccolata al latte. Quello stesso uovo di cioccolata - e relativa sorpresa - che riceveva ogni bambino di casa, cugini, fratelli, sorelle, amichetti; tutti lo ricevevano, ma non lei.
Un paio d'anni prima, nessuno sa perché o percome, qualcuno aveva sparso la voce che a lei le uova di cioccolata proprio non piacevano, che quando ne riceveva uno ringraziava ma in realtà avrebbe preferito di gran lunga una pecorella di zucchero. Quelle si che le piacevano!
Sicuramente era stata qualche vecchia (stronza) zia a mettere in giro sta' voce, ma chissà come tutti ci credevano e le regalavano solo pecorelle di zucchero, e ogni volta che lei, per favore!, chiedeva un uovo di cioccolata tutti le rispondevano: "ma perché vuoi un uovo di cioccolata se ti piacciono le pecorelle di zucchero?".


Così anche quella pasqua aveva ricevuto solo e solamente pecorelle di zucchero. Incommestibili, se ne stavano immobili nelle loro bustine di cellophane con l'erbetta dipinta sopra, a guardarla con i loro occhietti dipinti di nero espressivi come buchi nel muro. Un esercito napoleonico di esseri zuccherosi somiglianti più ad un incidente stradale che a degli ovini.
Il culmine fu raggiunto quando una zia (si, probabilmente la vecchia stronza) arrivò per il pranzo portando un coloratissimo e gigantesco uovo di cioccolata per ogni bambino e per lei... non una pecorella di zucchero, no! Ma una enorme pecorella di zucchero! Praticamente un agnello, una pecora a dimensione reale, 2 chili di orrore diabetico. Con le lacrime agli occhi (tutti credettero di commozione invece erano di rabbia e frustrazione) lei mormorò un grazie e corse a chiudersi in cameretta portandosi dietro l'ovino.
Piazzò il mostro sulla scrivania, lo scartò con calma e, mentre da fuori li raggiungevano le grida di contentezza degli altri bambini che aprivano le loro uova di cioccolata-con-sorpresa, si guardarono negli occhi. La sfida era iniziata. Lei cominciò dalle orecchie e dal naso, l'agnello non poteva muoversi ma si difendeva con l'inerzia e la durezza del materiale, lei provava a scalfirlo con pennarelli, pezzi di giocattoli, a scioglierlo con i pennelli e l'acqua delle tempere, lui resisteva... adesso sembrava un agnello lebbroso, con il muso smangiucchiato, la coda mozza e qualche buco orlato di pennarello, ma sostanzialmente intero.
Un Bruce Willis degli ovini di zucchero che la guardava con un occhio di sfida (l'altro era sciolto). A quel punto la rabbia fu così tanta che lei prese BruceDiZucchero e lo scagliò fuori dalla finestra (aperta per il caldo).
BruceDiZucchero cadde, cadde per 4 piani, cadde silenzioso ed implacabile, cadde finché non ebbe la sua vendetta.
Al piano terra c'era un bel giardino curato e molto amato dal suo inquilino, il tipo strano dell'interno 1. Quello strano perché non sposato, tanti amici e nessuna fidanzata, che vive da solo, si dice forse comunista, di sicuro mai in chiesa e quindi ateo. L'ateo comunista stava prendendo il sole in giardino, steso sulla sdraio a godersi il tepore gentile, magari con una birra e del buon jazz nelle orecchie.
L'ateo comunista, nel giorno della SantaPasqua, fu punito dall'AgnelloDiZucchero che piovve dal cielo, centrandolo in fronte con precisione millimetrica e causandogli un taglio che fu suturato in pronto soccorso con ben 5 punti. L'ateo comunista si incazzò moltissimo e santificò il giorno di pasqua con l'apertura di un'indagine condominiale che durò l'intera giornata, fece saltare il pranzo di pasqua a tutti quanti, rovinò parecchie portate, fece litigare alcune coppie ed innervosire anche il parroco che era passato a salutare, ragion per cui in serata l'ateo comunista era stato universalmente condannato come "uno che se l'era meritata ed era stato punito dalla divina provvidenza" e tutti cenarono con l'abbacchio freddo e le patate riscaldate in forno.

L'inchiesta condominiale non trovò alcun colpevole, vuoi perché quel giorno c'era almeno un ragazzino-potenziale-attentatore ad ogni piano, vuoi perché l'ateo comunista adesso stava sulle balle all'intera palazzina. Tutti i bambini furono genericamente accusati e blandamente puniti, anche se ci fu un'offerta di amnistia nel caso in cui il VeroColpevole si fosse fatto avanti. Nessuno fece il passo avanti, lei men che meno e l'unico che portò i segni di questa storia fu il tipo strano dell'interno 1. Fece costruire una tettoia e nessuno lo vide più prendere il sole allo scoperto.
Qualche anno dopo la mia famiglia traslocò e non nessuno ne seppe più nulla per quasi 20anni.

Accadde una sera di pasqua grazie a qualche bicchiere di rosso extra. La verità venne a galla e confessai ai miei genitori che il bambino attentatore ero io e che tutto era stato causato dalla vecchia (stronza) zia che non si era fatta i fatti suoi e mi aveva condannato ad un'infanzia priva di uova di cioccolata, di sorprese e di colorata carta metallizzata.
Loro (i miei genitori) mi confessarono che avevano riso per anni della vicenda, soprattutto al pensiero del tipo dell'interno 1 che in ProntoSoccorso, mentre lo ricucivano, continuava a ripetere di essere stato ferito da un agnello caduto dal cielo il giorno di pasqua.

Niente conigli mannari per questa volta, ma pecore zombi e vendicative. Buona festa di primavera a tutti!!!

giovedì 5 aprile 2012

Una cascata d'oro (e un pizzico di rame)

Oggi sono veramente pigra, solo scatti e neanche quel minimo sindacale di cinismo e cattiveria che mi contraddistingue! Al massimo breve descrizione.
Sto cambiando un pochetto i materiali, soprattutto le protettive e i castoni in metallo per gli anelli. Vorrei passare definitivamente all'argento, ma di basi piatte per anelli in argento non ne ho trovate da nesssssuna parte. Anzi... qualche suggerimento?
Di argento in questo post neanche l'ombra ma solo oro, oro, oro e ancora oro e un tripudio di 3D ad incastri multipli. Mi divertono troppo per resistere, e infatti non resisto!

Golden Date | orecchini di carta di cotone per passepartout, foglia metallica oro e rame | Due ovali intersecati che creano l'illusione della tridimensionalità.

orecchini di carta paper earrings
Golden Date | orecchini di carta | paper earrings

orecchini di carta paper earrings
Golden Date | orecchini di carta | paper earrings

orecchini di carta paper earrings
Golden Date | orecchini di carta | paper earrings

OroRame | orecchini di carta di cotone per passepartout, foglia metallica oro e rame | Cinque tondi di dimensioni crescenti che si intersecano, alternando dimensioni e colore. 
Con questi orecchini ho sperimentato un nuovo tipo di doratura, molto più compatto e liscio, tanto da ottenere un effetto riflettente sui tondi. L'effetto tridimensionale è aumentato dal riflesso che però cambia con il movimento e la relativa variazione luminosa. Il risultato è abbastanza insolito ma decisamente d'effetto!

orecchini di carta  paper earrings
OroRame | orecchini di carta | paper earrings

orecchini di carta paper earrings
OroRame | orecchini di carta | paper earrings

orecchini di carta paper earrings
OroRame | orecchini di carta | paper earrings

Sto lavorando al coniglio mannaro di pasqua. Qualche idea già frulla in testa. AhAhAhAh!!!

martedì 3 aprile 2012

Oh oh manca poco! Tutorial di primavera

Pochi giorni ci dividono dalla Festa di Primavera 2012! Mancano all'incirca 120 ore, togline 35 di sonno, 10/12 tra colazioni pranzi e cene e ne rimangono poche poche poche per tutto il resto.
Come ogni volta progetto e penso di realizzare tutte quelle incredibili ed inutili decorazioni a tema che popolano la mia fantasia di finta femmina domestica, poi ritorno con i piedi per terra e mi ricordo che detesto il rosa, i cuori, gli orsetti, i fiorellini, le stelline (in genere detesto tutti i suffissi valutativi) e che il mio sogno quando facevo animazione - cartoni animati - era di produrre un corto dove Willy il coyote + Silvestro si facevano una grigliata mista di BeepBeep e Titti.
Un po' fuori tema con le penitentissime tradizioni cattoliche... al massimo si dipinge il ramo d'ulivo* con lo spray dorato. Tristezza e mestizia!
Fuori tema anche con le leziosissime decorazioni della pasqua anglosassone, tutta fiocchi e coniglietti. Ah ecco... il ritorno del Coniglio Mannaro... mh quasi quasi...
Bòn, facciamo così, io vado a lavorare sul Coniglio Mannaro di Pasqua, voi provate a vedere se una di queste cose qui di seguito vi ispirano.

Iniziamo con le ghirlande. Ma quanto mi piacciono? Tanto, tantissimo... ma mica le faccio!
Total yellow per questa ghirlanda pigolante e molto elegante. Colla e pulcini (finti). Via Design Editor


Easter Chick Wreath

Questa è per un neonato ma fa tanto primavera che va bene uguale. Via Capture the details

Spring Grass Wreath

Altrimenti commestibile, sempre che digeriate la colla a caldo, con conigli zuccherosi e itterici. Poi tutti a dieta. Via MommySavers

Marshmallow Peeps Wreath


Datata 2011, ma mica va a male, una Easter Egg Basket da stampare, montare e riempire di dolciumi. Via ISLY

Easter Egg Basket by ISLY

Deliziosamente country, assolutamente eco, di puro riciclo questo cestino è irresistibile! Ma poi basta dare un'occhio alle istruzioni e passa qualsiasi fantasia. Coefficiente di difficoltà: 8+. Via Ellinée

DIY Grocery Bag Easter Basket


Avete cuccioli di bipede? Questi fanno al caso vostro:
Add-on per scarpe con testa di coniglio pasquale con tanto di naso trillante (solo per genitori sordi)

Lucky Rabbit Feet

Simpatico cappello per traumi infantili pasquali. Gli costerà 12 anni di analisi ma vuoi mettere il divertimento? Via BusyBee - la grafica del sito è quasi più brutta del cappello. O del bambino. O del bambino con cappello. Fate voi.

Bunny Hat

Ti piace farlo difficile? Qui neanche un biscotto è innocuo e per fare un dolcetto devi avere almeno una laurea con master in pancake&muffin. Via Muffin Tin Mom

Bunny Pancakes

Frotte di conigli salati da sgranocchiare come aperitivo. Via Taste of home

Easter Bunny Rolls

Uova, verdura, pazienza e chimica. Per molto meno durante i secoli bui finivate al rogo. Via RadMegan

BlueEgg

Con queste uova non finite sul rogo ma qualche effetto collaterale devono avercelo. Sicuro. Via Thrive

Rainbow Jello Easter Eggs

E per finire scaldate i ferri del mestiere! Che siano aghi, ferri o uncinetti poco importa, c'è di tutto un po'.
Penso servano a tenere le uova in caldo, mi divertivano troppo le facce allucinate. Forse fanno le uova psichedeliche! Via Smaller

Egg Cosies

Pronte con la fuffa da imbottitura? Ecco dei RevoluzZzionary Easter Bunny da fare in fretta e furia. Via Revoluzzza

RevolizZzionary Easter Bunny

Sempre conigli, ma se non vi va di usarli come marionette vanno bene anche come guanti da forno. Via The Purl Bee

Bunny hands puppets

Finger puppets! O guanti da forno per bambole. Sempre via The Purl Bee

Bunny Finger Puppets

Se avete mangiato le uova arcobaleno di gelatina e state avendo delle allucinazioni come effetto collaterale, potete cimentarvi in questi vestitini per uovo all'uncinetto. Qualcuna mi spieghi perchè. Via Flax&Twine

Crochet-Covered Easter Eggs


Basta, sono stanca solo a guardare le foto, adesso divertitevi voi.

*Ma se si chiama domenica delle palme, perché i rametti d'ulivo?

lunedì 2 aprile 2012

Lunedì è sempre lunedì

Lunedì è il giorno prima di martedì e dopo di domenica e già solo per questa ragione andrebbe abolito, ma se poi ci mettiamo che è il giorno dopo un mercatino da 12 ore, ragazzi... più che un giorno è un limbo di nebbie e caffè!
L'Happy Sunday Market è andato, piacevolissimo come al solito per le persone passate a trovarci, per quelle rincontrate tra gli espositori e per le nuove conosciute, medio come vendite, massacrante - oh... son vecchietta eh! - come esperienza fisica. Ma ci voleva proprio! Adesso mi ci vorranno due/tre giorni per riprendermi fisicamente ma mi ha rimesso un attimo in carreggiata "emotiva" e creativa. Wow!
Quindi un mega grazie a tutti quelli che ci hanno conosciuti di persona e che magari passano di qui a dare un'occhiata.
Devo anche dire che la nuova serie Plume ha fatto furore e con mio sommo piacere molte piumette coloratissime si sono involate ai lobi di belle fanciulle. Doppio wow!
Per finire confermo che per un po' di tempo pubblicherò cose d'archivio perchè:
1 - ho tantissimi scatti mai pubblicati ma che meritano una degna sorte
2 - devo progettare/realizzare pezzi nuovi
3 - forse avrò una bella modella mora e riccia (e giovane!)
4 - mi rifiuto di farmi alcuno scatto per almeno una mesata (ho una collezione di brufoli da stress che farebbe l'invidia di un 16enne nerd e giocatore di ruolo)

Allora vado eh? Metto a dieta l'archivio!
Come apripista mettiamo subito subito gli Absolute Green, più che orecchini direi un evergreen, basic che di più non si può ma di dimensioni maxi. Declinazione verde di questi qui (purple) e di questi qui (pink).

foto orecchini di carta Absolute Green
Absolute Green | orecchini di carta di cotone, orone, perle di vetro, olivina e giada

Absolute Green | orecchini di carta di cotone, orone, perle di vetro, olivina e giada

Absolute Green | orecchini di carta di cotone, orone, perle di vetro, olivina e giada

Dopo il verde ci sta bene un po' di viola, sia negli orecchini che nei capelli... tutto in pandant! Quando si dice l'eleganza eh?
Stessa forma dei Little Castalia in bianco (qui), dei Green Pound in verde 1 (qui), dei Tarocco in arancio Pantone 167 (qui), dei Verdigris in verde 2 (qui) ma di un colore diverso! Il viola mi mancava... che si è capito che adoro questa forma? Piccola, lieve e gentile, accompagna perfettamente quasi ogni forma di perla e colore di pietra. Qui in viola con due perle tonde lisce in ametista che incorniciano una perla in vetro viola dalla forma irregolare. Stranamente sono riuscita anche a far venire fuori il malefico viola che in foto è una disgrazia come poche!

In Purple | orecchini di carta, foglia oro, ametista e vetro

In Purple | orecchini di carta, foglia oro, ametista e vetro

Bòn, per oggi basta qua che altrimenti vi viziate! ;)