giovedì 25 novembre 2010

Ancora Oriente

Non ho resistito al fascino (in)discreto delle perle e dell'Oriente. Più che altro è che ho smontato delle collane vecchie per cavarne le perle e adesso ne ho in abbondanza, pure troppe! Eppoi i commenti al post precedente erano così entusiasmanti e lusinghieri che mi pareva carino bissare. In realtà il legame con l'Estremo Oriente nasce lontano ed in modo involontario, anzi quasi traumatico... basti dire che correva l'anno 1995 ed il mio primo lavoro d'impaginazione professionale fu una guida per turisti giapponesi in lingua (la loro), realizzato con un Mac con sistema operativo in giapponese! Iniziai con due giorni solo a capire come svuotare il cestino invece di formattare l'hd e finii per imparare a riconosce qualche ideogramma e a farmi insegnare a fare il sushi da Masa, il correttore di bozze jap. Negli anni poi, incontri casuali e rincontri altrettanto casuali hanno fatto il resto.
Bando alle chiacchere, ecco un altro paio di pezzi d'ispirazione esotica. Le foto fanno abbastanza orrore a causa della luce nuvolosa e schifida di questi giorni uggiosi e San Photoshop fa quel che può ma mica tutto!

Per questi primi ho sperimentato l'accostamento della carta al legno. Infatti i "bastoncini" orizzontali che fanno da raccordo alle estremità sono rametti tagliati dalla pianta di erba luigia (o cedrina, limoncina, verbena odorosa o cedrina che dir si voglia) che mi abita in balcone. Speravo che mantenessero il profumo, ma una volta seccati sono diventati inodori totali. Sigh!



Per questi invece mi sono ispirata al periodo Tang, per i colori e le forme.
Quanta cultura eh? E infatti no! Sono semplicemente ricavati da ciò che resta (l'interno) di questi
qua, con l'aggiunta delle perle pendenti ad altezza diverse.
Però il periodo Tang un po' me lo ricordano in effetti. Ma qui ci vorrebbe tutto un post dedicato...



lunedì 22 novembre 2010

Estremo Oriente

Per caso, qualche sera fa, s'è inciampati in un film di Zhang Yimou che non s'era visto, La Città Proibita. Superbamente melodrammatico e contorto, scenografie ipercolorate, costumi sfanzosissimi e gioielli ipertrofici. Ho avuto dei momenti di smarrimento della trama, ma sono arrivata alla fine ipnotizzata dai colori e dalle forme. Evidentemente mi ha davvero suggestionato in qualche modo, visto che per tutta la notte ho sognato e risognato ambienti e scene del film. L'indomani non ci ho più pensato e lì è finita. Qualche giorno dopo mi sono messa a scarabocchiare qualche bozzetto di orecchini e mi sono resa conto che un po' di Cina stava facendo capolino.
Be', certo, non draghi d'oro su nuvole di seta cangiante, ma qualcosa nelle forme mi ha ricordato atmosfere orientali. E poi le perle. Strano, molto strano. Mi sa che
Zhang Yimou mi ha davvero ipnotizzato!



Qualche modifica tra l'idea e la realizzazione c'è... a causa della mancanza di perle adatte e a ripensamenti in corso d'opera.





Però grosso modo i risultati assomigliano all'intento.
Non mi dispiace come "genere", mi sa che sperimento qualche altro pezzo.

lunedì 15 novembre 2010

Le vacanze sono finite.

3 mesi di latitanza dal blog. Ho battuto ogni mio record di fancazzismo applicato. Ma sono stati tre mesi mooolto pieni.

Abbiamo finito il trasloco.
Abbiamo svaligiato Ikea e montato l'inimmaginabile.
Ho smesso di fumare.
Ho compiuto i malefici 40.
Ho iniziato un corso di web designer.
Ho dovuto gestire un momento di crisi visto che l'anagrafe dice "40", il cervello continua a dire: "20!", il corpo replica: "60...".
Le micie crescono con la velocità di una pianta carnivora.
Ho dovuto gestire un secondo momento di crisi di fronte ai 3 chili presi a causa della mancanza di tabacco e all'abuso di cioccolata.

Agosto, tra una cosa e l'altra è passato a fare i pacchi. Settembre ce lo siamo giocato a finire i lavori e a traslocare. Ottobre è andato tra lo spacchettamento, il montaggio e la sistemazione di quelle 7/8 tonnellate di vestiti, documenti, libri, attrezzi, mobili, pentole, computer, scarpe, e quant'altro possa essere contenuto in una casa.
Novembre... eccolo, e finalmente sono riuscita a rimetter mano alla carta.
Ed ecco le creature autunnali:





Se qualcuno ancora bazzica da queste parti, perdono, e non lesinate critiche e commenti!

Le assistenti pelose crescono e salutano.