Bando alle chiacchere, ecco un altro paio di pezzi d'ispirazione esotica. Le foto fanno abbastanza orrore a causa della luce nuvolosa e schifida di questi giorni uggiosi e San Photoshop fa quel che può ma mica tutto!
Per questi primi ho sperimentato l'accostamento della carta al legno. Infatti i "bastoncini" orizzontali che fanno da raccordo alle estremità sono rametti tagliati dalla pianta di erba luigia (o cedrina, limoncina, verbena odorosa o cedrina che dir si voglia) che mi abita in balcone. Speravo che mantenessero il profumo, ma una volta seccati sono diventati inodori totali. Sigh!


Per questi invece mi sono ispirata al periodo Tang, per i colori e le forme.
Quanta cultura eh? E infatti no! Sono semplicemente ricavati da ciò che resta (l'interno) di questi qua, con l'aggiunta delle perle pendenti ad altezza diverse.
Però il periodo Tang un po' me lo ricordano in effetti. Ma qui ci vorrebbe tutto un post dedicato...


Sìsì, ribadisco! Mi piacciono un sacco questi gioielli d'ispirazione orientale.
RispondiEliminaBravissima!
:)
Valeria
Che belli!! I primi mi ricordano delle lanterne o anche un ideogramma, ma anche una parete decorata con gusto giapponese..insomma, sono molto evocativi. Belli ed essenziali anche i secondi. Indossati danno un look originalissimo.
RispondiEliminaCiao!!
Anto.
i primi mi fanno pensare ad una decorazione da appendere alla parete. belli e particolari da non passare inosservati!
RispondiEliminabuona domenica!:)barbara
I primi mi piacciono tantissimo!
RispondiEliminaI secondi invece mi sembra manchino un po' di colore. Però io non conosco il periodo Tang...
:-P