Periodo blu 01

Il tempo fa strani scherzi, uno dei quali è che i gusti cambiano - a volte - nell'arco della vita. Senza arrivare alla folle banderuola della moda, ognuna può sperimentarlo sulla propria pelle... ad esempio durante i traslochi, quando si vanno a smuovere stratificazioni geologiche di abiti risalenti al decennio precedente.
Quando arrivi al ventennio oltre al cambio di gusto c'è pure il cambio di taglia, ma questo è un altro paio di... abiti, delle lacrimucce e qualche giorno di depressione che passa con un gelato consolatorio. Tanto per aggiungere il danno alla beffa.
Colori, oggetti, abiti che fino a qualche anno prima avreste etichettato come "improponibile" - "geriatrico" - "ammazza che schifo" - "manco morta" - "se me lo regalano, lo riciclo, anzi no che mi vergogno per quant'è brutto" - ecco quegli stessi colori, oggetti ed abiti, a guardarli bene, con un occhio diverso... magari abbinati a... in fondo non sono così brutti brutti brutti... sono come dire... particolari? In fondo hanno un certo non-so-che?
A me sta succedendo con il blu e con l'azzurro, colori che ho sempre sinceramente detestato; il primo così "perbene" da risultare irritante, il secondo - fratello minore e diluito del primo - fastidiosamente allegro e giocoso ma sempre perbene. Eleganti, educati e con quella puzza sotto al naso da upper class. I Kennedy dei colori. Per non parlare del Principe Azzurro, della Fata Turchina, degli iperbuoni Puffi e degli spilungoni scemi di Avatar.
A mia discolpa posso solo dire che i blu e gli azzurri che ultimamente sto utilizzando non sono proprio blu blu blu e azzurri azzurri azzurri, ma hanno qualche venatura, qualche imperfezione nella pietra o nel taglio o nella forma che insomma... ecco... in qualche modo li affrancano dalla caratteristica kennediana. Spero. Lo spero davvero. Altrimenti significa che devo andare a prendermi un gelato.

Qualche sintomo c'era già stato qui e qui, ma adesso il fatto è conclamato... 3 pezzi nuovi uno di fila l'altro, forse sarà l'estate e la voglia di mare...

Blue Moon | orecchini in carta, orone e perle in agata blu | Handmade paper earrings with blue agate

Ora, secondo le info del venditore, le pietre dovrebbero essere agata blu, ma secondo me sono troppo trasparenti e gli mancano le striature tipiche dell'agata. Forse una parte del quarzo tra una banda di colore e l'altra. Nella follia da blu ne ho prese anche altre due, molto più chiare e trasparenti, quasi fiordaliso con molte più inclusioni.

Per amor di accuratezza (prego, far partire il sottofondo musicale di Quark) il blu come colore faceva schifo a Greci - che lo consideravano un colore barbaro - e a Romani tanto che lo consideravano una gradazione del bianco o del nero o del verde. Cyanos, il blu greco, è il colore della sofferenza: "cianotico" è una persona pallida, sofferente. Coeruleus, in latino azzurro, è un'altra parola per dire bianco; il vocabolo serve infatti a descrivere il colore della cera. (da Wikipedia)
Neanche i cristiani ne hanno voluto sapere nulla, fino al 1100, quando iniziano a dipingere la veste della Madonna di blu (prima era solo bianco per la purezza e bruno per il dolore). Ma era per questioni economiche.
Da lì in poi sono solo successi e il blu conquista il mondo occidentale grazie prima al capetingio Luigi IX di Francia e poi alla riforma Protestante che bolla tutti i colori come immodesti ad eccezione del nero, del blu e del bianco.
Tutti amano il blu, Goethe, Rimbaud, Vasilij Kandinskij e pure Chagall. Nietzsche invece distingueva tra colori politeisti (giallo e rosso) e monoteisti (azzurro e verde). Mi sento decisamente politeista!
In tempi attuali il blu piace al 50% degli europei e all'80% degli statunitensi e viene percepito come il colore della fratellanza (ONU), dell'interconnessione (Telefono Azzurro, pianeta azzurro) e della spiritualità (angeli, cielo, anima).
Associato alla protezione, alla tranquillità ed alla serietà viene spesso utilizzato nelle confezioni di medicinali (andate ad aprire il vostro armadietto dei medicinali), latte e prodotti finanziari.
Perfetto mi è tornato antipatico!