venerdì 3 aprile 2015

Profumo di Sicilia

“l'odore e il sapore delle cose rimangono a lungo depositate, pronte a riemergere”
Marcel Proust


In uno studio pubblicato sulla rivista 'Neuron', il neurologo Jay Gottfried e colleghi hanno effettuato un esperimento per stabilire se il meccanismo reso celebre da Proust potesse essere invertito, ovvero se i ricordi fossero in grado di risvegliare le regioni del cervello sensibili agli odori. A un gruppo di volontari è stato chiesto di creare storie o legami fra foto di oggetti e numerosi differenti odori. Quando successivamente ai volontari sono state mostrate immagini degli stessi oggetti, la loro corteccia piriforme si è riattivata anche se l'odore non era più presente.

Senza scomodare letteratura e scienziati, ognuno di noi ha sperimentato la potenza evocativa degli odori e degli odori legati ai ricordi. Personalmente se chiudo gli occhi e penso alle estati passate in Sardegna, la prima evocazione sensoriale è il profumo dell'elicriso, poi segue il rumore del maestrale e l'immagine di una distesa di code di topo bianche come la luce.
Per la Sicilia il primo ricordo è senz'altro legato ad un sapore, quello della prima granita di fichi! Un'epifania di sensazioni travolgenti e sensuali, quasi lussuriose. Il profumo arriva dopo, legato al ricordo di un albero di limoni che mi fermai ad ammirare tanta era la sua bellezza.

Porcelain Scent of Sicily | collana con pendente a pettorale in carta dipinta a mano | handpainted paper necklace with howlite bead

L'anziano contadino e custode dell'orto mi vide e staccati un paio di limoni dalla pianta me li regalò, insieme ad un sorriso tanto meraviglioso quanto sdentato! Quei limoni erano formidabili, profumati e dolci, con la buccia lucida e compatta... finirono morsi e succhiati fino all'ultima stilla e non mi vergogno a dire che ogni volta che ci ripenso sento le ghiandole salivari che si risvegliano! Ed ecco che anche Pavlov viene a farci visita.

Porcelain Scent of Sicily | collana con pendente a pettorale in carta dipinta a mano | handpainted paper necklace with howlite bead


Quelli nella foto ambientata non sono limoni ma mandarini tardivi di Ciaculli o marzuddi, ma sempre siciliani sono, sicchè filologicamente corretti. Profumatissimi anche loro e con una buccia sottile come velina, sono un Presidio Slow Food e - soprattutto - fanno parte dei prodotti Pizzofree.
Il dipinto invece ci sposta più a nord, sulla Costiera Amalfitana, perchè riproduce un motivo di una ceramica di Vietri, che avevo dipinto in una precedente occasione per realizzarci dei pendenti. (qui)

Porcelain Scent of Sicily | collana con pendente a pettorale in carta dipinta a mano | handpainted paper pendant with howlite bead

Inizialmente doveva essere una collana, proprio come questa, ma la committente <3 ha preferito dei pendenti. Tuttavia il bozzetto mi era piaciuto così tanto che ho voluto realizzarla ugualmente, per mio piacere e - spero - anche per quello di chi vorrà indossare questa collana "profumata" di ricordi e sensazioni.

1 commento:

  1. Che bella, adoro i colori che hai scelto, così brillanti che fanno luccicare gli occhi**
    E la tua descrizione ha fatto venire a me l'acquolina in bocca XD

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